Rivista "Decanter"
/“I vini bianchi, Sauvignon Doc 2014 e Chardonnay Doc 2014, tra i vini recommended dalla rivista DECANTER con il punteggio di 88/100!”
Dal cuore del Pinot Nero Alto Adige
Un blog dedicato al mondo del Pinot Noir, un omaggio che Maso Thaler, produttore di Pinot Nero in Alto Adige, vuole rendere a questo vitigno.
“I vini bianchi, Sauvignon Doc 2014 e Chardonnay Doc 2014, tra i vini recommended dalla rivista DECANTER con il punteggio di 88/100!”
Ancora una volta! Il ns. Sauvignon Doc 2014 ci ha preso gusto....
Premiato nuovamente, dopo l'annata 2012, con la medaglia d'argento al
concorso internazionale Mundus Vini 2015 di Neustadt (Germania).
And once again! Our 2014 Sauvignon DOC is getting used to it... Following up
on the 2012 vintage, the 2014 vintage was awarded the silver medal at the
2015 Mundus Vini International Competition in Neustadt (Germany).
Recensione del nostro Pinot Nero Doc 2011 del 2015.11.05 del Presidente, Gran Maestro Sommelier, Sig. Paride Cocchi dell’AIES Accademia Internazionale Enogastronomi Sommeliers:
"Amo il pinot nero, inutile negarlo.
Amo quest’uva difficile a tratti scorbutica e spesso lunatica, ma capace come pochi di emozionarmi, come il caso del Pinot Nero 2011 di Maso Thaler che ho degustato ieri sera.
Maso Thaler è una piccola realtà di una decina d’anni e fin da subito ha deciso di lavorare con quest’uva tutt’altro che semplice. Siamo a Gleno in provincia di Bolzano, poco sopra Montagna salendo sul Monte Corno, una delle zone più vocate d’Italia per il pinot nero, forse a mio modesto parere la migliore. Vigne in ottima esposizione e che grazie all’altitudine (630 m.s.l.m.) godono di ottima escursione termica, nessun diserbante fin dalla nascita, grande attenzione in cantina fanno si che questo Pinot Nero 2011 sia un prodotto di prim’ordine. La bottiglia è la borgognotta sormontata da un’etichetta bellissima, elegante e fine come poche, sfondo nero e cornice viola scritta gialla, sicuramente dona importanza alla tavola dove viene posta. Appena versato il primo calice mi colpisce il colore, rosso mattone scarico ma luminoso, come solo i pinot neri sanno essere, accosto il naso e i sentori sono in perfetto equilibrio. Fiori frutta e spezie, non manca proprio nulla, viole, rose e tanti frutti bosco con more ed amarene, qualche roteazione e si sprigionano i terziari, cioccolato amaro, note di rabarbaro liquerizia sono abbastanza nette e franche così come il leggero caratteristico sottile apparire selvaggio grazie ad un accenno animale che, onestamente, mi piace molto.
Passo all’assaggio e la prima cosa che mi viene in mente è: ammazza se è elegante!!! Poi più professionalmente sento una armonia ed equilibrio di fondo bellissima. Intenso e persistente nell’ingresso che si concentra soprattutto nel centro bocca, tannino armonioso e bello intenso, poi si allarga plasmando di fresca acidità di supporto al tannino. Il legno è appena accennato e molto piacevole, si percepisce bene l’uso a mitigare le sostanze dure in un dosaggio di assoluto livello. Sorso carnale e viscerale, dove c’è un ritorno di frutto succoso piacevolissimo che rimanda all’agrumato dell’arancia sanguinella. Finale lungo, lunghissimo dove si percepisce una sensazione minerale che ne impreziosisce la beva. Particolarmente armonioso ed assolutamente elegante fa della assoluta semplicità di beva una sua predominante caratteristica, e nonostante sia solamente un 2011, quindi con chiari segni di gioventù, l’ho trovato già molto piacevole da bersi, pardon, da degustarsi.
Consiglio di degustarlo in ampi calici a forma di tulipano, leggermente chiusi sull’imboccatura per concentrare i profumi ed ad una temperatura di 14° 16°, quella che c’è attualmente nelle vostre cantine.
Io l’ho abbinato ad un succulento petto d’anatra al forno con zucca, abbinamento che mi è piaciuto assai in quanto il vino non sovrasta la carne e accompagna in armonia il boccone. L’abbaiamento migliore rimane sempre quello di condividere un calice o due con la persona amata. Regge bene anche il calice del giorno dopo, dove i profumi sono ancora ben armonizzati e il sorso non denota cedimenti.
Questo Pinot Nero è ideale per una bella piacevole cena in compagnia degli amici migliori, e per una cena da primo appuntamento, conquisterete il partner con classe ed eleganza."
Gran Maestro Sommelier Paride Cocchi
http://www.accademiasommeliers.it/index.php?q=recensione/121
Thanks to the great job of Nino Motta, Alex (Asly Aly) and some other…, also in this particularly difficult year our grapes are beautiful!
Some more days and harvest 2014 will begin. We are ready!
Grazie al gran lavoro di Nino Motta, Alex (Asly Aly) e qualcun’altro…, anche quest’anno, molto difficile, le nostre uve sono belle!
Ancora qualche giorno e cominciamo con la vendemmia. Siamo pronti!
CHARDONNAY 2013 MASO THALER
VINCITORE DELLA MEDAGLIA D’ORO AL 22° CONCORSO INTERNAZIONALE VINI DI MONTAGNA DEL CERVIM
CHARDONNAY 2013 MASO THALER
WINNER OF THE GOLD MEDAL AT THE CERVIM 22ND INTERNATIONAL MOUNTAIN WINE COMPETITION
CHARDONNAY 2013 MASO THALER
GOLDENE MEDAILLE GEWINNER AND DER CERVIM 22. INTERNATIONALEN STEILLAGENWEINPRËMIERUNG
Impiantati decine e decine di pali e montate le apposite recinzioni per gli animali per oltre 1.200 metri!
Il bellissimo lavoro, realizzato da Filippo Motta ed Alex, alias Alex Aly, con qualche altro aiutante, ha consentito al Maso Thaler di escludere finalmente dai vigneti e dalla tenuta del maso, i caprioli che ormai a branchi venivano, insieme anche a qualche cervo, a nutrirsi delle gemme degli "ottimi" vigneti, causando ingenti danni.
Troveranno certamente altro da mangiare!
Per la prima volta nella nostra giovane storia abbiamo partecipato al Vinitaly, la fiera d'eccellenza in Italia e, a giudizio di molti, anche in Europa.
Grazie soprattutto a tutti voi, clienti, buyers, appassionati, amici e "semplici" curiosi e alla Vostra gradita e interessata visita al ns. stand, i giorni del Vinitaly hanno rappresentato una bellissima esperienza.
Vi ringraziamo per aver reso queste giornate di lavoro una piacevole occasione per raccontare i nostri vini, il nostro progetto, il lavoro in vigna ed, in genere, tutto quello che riguarda la cantina MASO THALER !
Grazie ancora a tutti.
Video TG3 Alto Adige: https://www.youtube.com/watch?v=Qo779Rcvc_A&feature=youtu.be
Siamo lieti di comunicare che il Sauvignon Blanc Alto Adige 2012 Maso Thaler è stato premiato con la medaglia d'argento (85/100) al 13esimo Gran Premio Internazionale del Vino Mundus Vini 2013.
Il Premio Internazionale del Vino è stato istituito nel 2001. Già nell'anno d'esordio il Concorso enologico ha visto la partecipazione di ben 2235 vini provenienti da tutte le importanti zone di produzione del mondo. Quale importanza ricopra ormai il Concorso in Germania, lo dimostra il record registrato nel 2011, in cui hanno partecipato oltre 6.000 vini. Un aumento del 100% rispetto alla prima edizione del Concorso.
Il metodo di valutazione utilizzato per la degustazione si basa sulla scheda unificata dell'Unione Internazionale degli Enologi (UIOE) e dell'OIV, sviluppata per le degustazioni internazionali. Si tratta di uno schema matematico che prevede un punteggio ponderato per la valutazione visiva, olfattiva, gustativa e dell'armonia (valutazione complessiva) tra le componenti. I vini possono ottenere un punteggio finale di massimo 100 punti. Ogni vino viene assaggiato e valutato da una commissione di degustazione composta da 5-7 membri, di cui 4/7 devono essere degustatori internazionali e 3/7 tedeschi. Il regolamento dell'OIV prevede inoltre che possa essere premiato massimo un terzo dei prodotti partecipanti.
I membri della giuria sono tutti riconosciuti dall’Organisation Internationale de la Vigne et du Vin (OIV) e abilitati per le degustazioni internazionali. Sono rinomate personalità che godono di grande prestigio nel mondo del vino, tra cui enologi professionisti, eccellenti sommelier, rivenditori specializzati con un’approfondita conoscenza del settore, giornalisti enogastronomici e studiosi provenienti da tutte le parti del mondo. Il know-how e la loro competenza enologica hanno contribuito a far affermare questo Concorso e a conferirgli fama mondiale.
Maso Thaler. Vini di montagna. A Gleno, tra le vigne più alte dell'Alto Adige: Pinot Nero, Iuturna (Pinot Bianco e Chardonnay), Manzoni Bianco, Sauvignon blanc e Chardonnay.
AZIENDA VINICOLA
MASO THALER
Via Gleno, 59
39040 Montagna (BZ)
+393388483363 Francesco Motta +393939877312 Filippo Motta
E: info @ masothaler.it
P.IVA 01360630212
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AZIENDA VINICOLA MASO THALER
Via Gleno, 59 - 39040 Montagna (BZ)
+39 393 9877312
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